SPORT

18/02/2017

Festa del Taekwondo al Palaflorio con i campionati interregionali Esordienti A e B

350 piccoli atleti iscritti provenienti da ogni angolo di Puglia, dalla Campania, dalla Basilicata e dalla Calabria per un evento a metà tra competizione, gioco e divertimento con la passione per l’arte marziale più popolare al mondo come vera, grande protagonista: domenica 19 febbraio il Palaflorio si confermerà una volta in più casa accogliente per il Taekwondo regionale e nazionale ospitando la tappa pugliese dei campionati interregionali riservati alle categorie Esordienti A e B maschili e femminili, ragazzi cioè nati rispettivamente dal 2008 al 2009 e dal 2010 al 2011.
Saranno dunque i talenti più giovani ad aprire la grande stagione del Taekwondo nel contenitore sportivo-culturale del capoluogo pugliese che nel 2017 sarà palcoscenico di numerosi, importanti e prestigiosi eventi della disciplina resa affascinante non soltanto dagli spettacolari calci acrobatici ma anche dai principi etici e morali su cui si fonda, basati sulla commistione di forza ed intelletto, cura del corpo e cura della mente, ricerca della giustizia ed opposizione ai conflitti sociali.
A mettere in mostra quanto appreso nei primi passi della loro attività saranno a partire dalle 9.30 gli atleti novizi della sezione Gioco Sport e Attività Ludica. Spazio poi ai lottatori più esperti che sui sei tatami predisposti sul parquet del Palaflorio si sfideranno in gare di due round da un minuto ciascuno, suddivisi in tre gradi (cinture bianche e gialle, cinture verdi e blu e cinture rosse e nere) e in dieci categorie di peso. Previsti premi speciali per le prime cinque società in classifica generale, medaglie per primi, secondi e terzi classificati di ciascuna categoria e attestati di partecipazione per tutti gli atleti presenti.
Chissà che i nuovi Carlo Molfetta, Vito Dell’Aquila e Davide Spinosa, campioni di livello olimpico e mondiale che hanno dato lustro ad una terra in cui il Taekwondo è disciplina in costante ascesa e di sempre maggiore tradizione e diffusione, non partano proprio da qui.