Manio Marrone - Sport & Eventi

SPORT
02/05/2018

Maggio 2018: Al Palaflorio canti, balli e tiri a canestro

Maggio 2018: Al Palaflorio canti, balli e tiri a canestro

Musica e sport si alternano e si intrecciano nel ricchissimo maggio del Palaflorio, in un ritmo serrato scandito da imperdibili concerti e spettacolari e divertenti eventi sportivi.

Si comincia venerdì 4 e sabato 5 con due straordinarie serate in compagnia di uno degli artisti più amati e seguiti dal pubblico del Palaflorio: Biagio Antonacci torna ad esibirsi in concerto con la versione estiva del suo “Dediche e Manie Tour”, lo show che prende il nome dal suo ultimo lavoro discografico, il quattordicesimo della sua ultraventennale carriera. Non è difficile prevedere il solito bagno di folla per l’artista nato a Rozzano ma di origini baresi, come già successo nelle altri tre live già eseguiti nello scorso gennaio dal Biagio nazionale nel contenitore sportivo culturale del capoluogo pugliese, quando furono più di 15.000 complessivamente gli appassionati che si affollarono per vedere ed ascoltare dal vivo il loro idolo.

Un amore, reciproco e ricambiato, che si trasformerà in carica ed energia ulteriore durante un live come sempre superlativo in cui Antonacci proporrà le hits del nuovo disco, tra cui “Il Migliore” e “Un bacio lungo come una canzone”. Il tutto alternato, in un continuo legame tra passato e presente in cui a fare da fil rouge è l’amore in tutte le sue declinazioni, ai grandi classici del suo repertorio, da “Quanto tempo e ancora” a “Noi non ci facciamo compagnia”, passando per “Mi fai stare bene”, “Iris”, “Non vivo più senza te” e tanti altri strepitosi successi.

A rendere l’atmosfera, se possibile, ancora più magica ci penseranno una scenografia spettacolare con sorprendenti giochi di luce ad evidenziare e valorizzare i forti sentimenti cantati dall’artista milanese e i video proiettati su un enorme maxi-schermo, senza grafiche, con le immagini dei musicisti e di quello che accade sul palco e che solitamente non si vede, come il dietro le quinte o il lavoro dei tecnici del suono, fondamentale per la buona riuscita di un concerto. Ci sarà da divertirsi!

Sabato 12 e domenica 13 la musica sarà necessario e importante sottofondo per dare ritmo ad un evento sportivo di altissimo livello tecnico: il Palaflorio torna a trasformarsi in una imponente sala da ballo per ospitare la tappa meridionale dei Campionati Interregionali di Danza Sportiva con cui entra nel vivo la stagione agonistica della Federazione Italiana di Danza Sportiva: le migliori dame e i migliori cavalieri del Sud Italia qualificati nelle categorie A1, A2, A3, B1, B2 e B3 si sfideranno sul parquet del palazzetto barese per conquistare l’ambito titolo nelle discipline Standard e Latino-Americane.

Valzer inglese, tango, valzer viennese, slowfox, quick step e poi samba, cha cha cha, rumba, paso doble, jive: ce ne sarà davvero per tutti i gusti in una manifestazione di notevolissima qualità, se solo si pensa che si vedranno all’opera le coppie più competitive del settore agonistico della FIDS, pronte a dare vita con la ad un meraviglioso spettacolo di arte e passione, musica e colore. Prevista la partecipazione di ben 1500 atleti di tutte le età.

Sabato 19 il divertimento continua con un….funerale, il più esilarante e piacevole rito funebre al quale si possa partecipare: il “Tour d’addio” di Elio e le Storie tese, l’ultima esibizione dal vivo di uno dei gruppi che più ha segnato la musica italiana negli ultimi decenni, dopo l’annunciato scioglimento dichiarato lo scorso ottobre.

Un concerto che si propone come un estremo saluto rock alla band, con tanto di fazzolettini personalizzati per arginare le copiose lacrime che si verseranno durante la commossa celebrazione, palco a forma di bara, libro delle firme, corona di fiori e una gigantesca lapide per commemorare i 38 anni di carriera del gruppo. Ma di certo sarà il funerale più originale, irriverente e antidepressivo, nel pieno stile degli Elii, scandito da oltre due ore e mezza di grande musica con una scaletta strepitosa che contiene tutti i loro brani più famosi, da “Servi della Gleba”, a “La terra dei cachi”, da “La canzone mononota” a “Born to be Abramo”, passando per vere e proprie chicche come, tra le altre, “Il vitello con gli occhi di balsa”, “Pippero”, “T.V.U.M.D.B.”, “Discomusic”, “Supergiovane”, “Tapparella” e tanti altri straordinari successi.

Ma sarà davvero un addio o semplicemente un… “Arrivedorci”?

Il ricchissimo maggio del Palaflorio si chiude domenica 27 con la più scatenata e colorata festa riservata ai più piccoli atleti della palla a spicchi di Bari e Provincia, il “Memorial Matteo Federici” di minibasket. A riempire di sorrisi e di passione per la pallacanestro per il quarto anno di fila il palazzetto di Viale Archimede centinaia di minicestisti delle categorie Pulcini e Paperine (classi 2011 e 2012), pronti a scatenare il loro entusiasmo tra giochi, palleggi, tiri a canestro e gare di abilità: il modo migliore per ricordare la straordinaria vitalità di un bambino appassionato di basket per il quale la vita non è stata dolce, ma che ancora oggi vive nella memoria dei tanti amici che lo hanno amato per la sua gioia di vivere, la sua generosità, il suo coraggio ed il suo altruismo.

La manifestazione, organizzata dall’Adria Pallacanestro Bari di Beppe Bernardi e dai genitori di Matteo, è patrocinata dal Settore Minibasket della sezione pugliese della Federazione Italiana Pallacanestro e dal CONI regionale pugliese e provinciale barese.

Canti, balli e tiri a canestro: a maggio al Palaflorio ci si diverte così!