SPORT

09/09/2015

Sannicandro e Piscopo: “Importante avere Tofoli a Bari”

“Quella squadra è stata un esempio per tutti non solo per gli straordinari risultati ottenuti dal punto di vista tecnico, ma anche e soprattutto per la svolta epocale che ha determinato sui piani delle tecniche di allenamento, dell’organizzazione a tutti i livelli e dell’importanza data agli aspetti mentali e psicologici dello sport costituendo ancora oggi un punto di riferimento per ogni disciplina”. La mente di uno sportivo appassionato come l’ing. Elio Sannicandro, presidente della sezione pugliese del CONI non può non tornare immediatamente alle eccezionali imprese della mitica nazionale di pallavolo di Julio Velasco, al semplice ricordare l’appuntamento con il clinic di alta specializzazione in pallavolo, in programma al Palaflorio di Bari nel weekend tra l’11 e il 13 settembre, che avrà come insegnante nientemeno che Paolo Tofoli, il palleggiatore che di quella formidabile squadra fu uno dei protagonisti. “Sarà affascinante ascoltare i ricordi e le esperienze, oltre che naturalmente i consigli tecnici e le lezioni, di un così grande campione” – il parere del massimo dirigente dello sport pugliese – “iniziative di questo tipo sono molto importanti sia per quanto riguarda l’aspetto della promozione sportiva, sia sul piano della formazione. Quando atleti di tale portata si raccontano, creano grande interesse e scatenano meccanismi di emulazione, specie tra i giovani, che fanno bene a tutto il movimento sportivo”. Meccanismi che fanno nascere e crescere una passione. “Il mio amore per la pallavolo è nato, quando ero un giovane studente, proprio ammirando in tv, tra un libro e l’altro, le gesta di Tofoli e compagni” – racconta Danilo Piscopo, presidente del comitato provinciale di Bari della Fipav, che insieme a Fipav Puglia e al CONI Puglia hanno dato il loro patrocinio all’iniziativa formativa di Polisportiva M Bari e Manio Marrone Sport Eventi – “e avere qui a Bari il palleggiatore di quella formazione eccezionale è un’occasione straordinaria, specie per i più giovani. Quella squadra, quel movimento, non a caso definito generazione di fenomeni, è ancora oggi un punto di riferimento imprescindibile per chiunque voglia praticare questo sport ad alti livelli ed anche a me, che pure sono negli anni diventato amico di alcuni di quei giocatori, Lucchetta, De Giorgi, Zorzi, quando mi capita di incontrarli vengono ancora i brividi pensando a quello che hanno fatto per il volley e più in generale per lo sport italiano. Ben vengano eventi di questo valore”.
Il programma intero della manifestazione è consultabile al sito http://www.maniomarrone.it/ .